Chi siamo

Questo sito nasce dalla consapevolezza che troppo spesso la legge risulta fondamentalmente incomprensibile per chi non possiede una formazione giuridica, anche quando si limita ad enunciare principi di buon senso comune. Tale problema non riguarda solamente la normativa, dove per l’uomo comune le norme codicistiche “di base” presentano un lessico arcaico e la legislazione speciale ha una tale frammentarietà e stratificazione da essere impossibile da consultare con tempi e risultati ragionevoli, ma è relativo anche a molti mezzi (portali, riviste, giornali) di consultazione generale.

Questi si rivolgono infatti per la maggior parte ad un pubblico che per quanto vasto già possiede delle competenze tecniche minime (avvocati, commercialisti, studenti di diritto etc…) o che comunque è per vari motivi è già abituato a trattare determinati temi.

Tuttavia è prerogativa della nostra epoca che davvero chiunque cerchi di documentarsi online su qualsiasi tema lo interessi per piacere o per necessità. Così ormai nessuno evita di controllare cosa dica il web sulla tal medicina prescrittagli, piuttosto che su quello o quell’altro smartphone e via dicendo, e ciò pur non essendo un farmacista o un informatico.

A nostro avviso questo fenomeno è semplicemente umano ed essenzialmente positivo, perché come è stato detto in tempi remoti “non c’è altro male all’infuori dell’ignoranza” e riteniamo che non esista una branca della conoscenza che acquisti dignità per l’essere oscura e riservata agli adepti a qualche ordine.

Seppur l’avvicinamento ad un sapere di cui non siamo esperti deve avvenire con umiltà e spirito critico, quanto ciascun cittadino sia messo in condizione di essere portatore di queste qualità è un tema culturale e politico che esula dalla responsabilità di chi tenta solo di diffondere determinate conoscenze.

Infatti siamo profondamente convinti che negare la conoscenza diretta e immediata dei propri diritti, condizionandola alla mediazione – onerosa e di fatto obbligatoria – di altri, sia negare l’esistenza stessa di tali diritti. Se ci dicessero che siamo proprietari di un tesoro, senza dirci però dove esso si trovi nascosto, non ci sentiremmo forse presi in giro?

Nella nostra esperienza lavorativa quotidiana, ci siamo resi conto della costante ricorrenza di determinate domande che pressoché tutti si pongono prima o poi…cos’è un preliminare? Quando devo andare da un notaio? È meglio una caparra o un acconto? Sono obbligato anche se ci siamo messi d’accordo solo a voce?… che appaiono semplici solo a chi ha studiato diritto a livello universitario, mentre non lo sono affatto per la grandissima maggioranza delle persone.

Pensare di parafrasare in modo sistematico e tecnico tutto il diritto conoscibile è sfida per chi ha altri mezzi e professionalità. Qui vorremmo invece semplicemente raccogliere una certo numero di domande e risposte frequenti in ordine sparso, rielaborate in modo atecnico e attraverso il linguaggio comune, lanciando così per così dire dei messaggi imbottigliati nell’oceano di internet nella speranza che siano utili a qualcuno e tenendo a mente che “la semplicità è la più grande forma di sofisticatezza”.

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Siamo disponibili a pubblicare domande e risposte di chiunque voglia collaborare con noi, purché le stesse siano generali, brevi, su problemi molto frequenti e scritte in modo semplice.

Faremo del nostro meglio per risponderVi il prima possibile.

Legge Semplice è una libera iniziativa di divulgazione giuridica per la formazione dei partecipanti , che vi partecipano secondo le proprie disponibilità di tempo e mezzi. L’aiuto e le consulenze che l’iniziativa si prefigge di fornire sono preferibilmente gratuite e solo nei casi più complessi al partecipante è consentito richiedere un rimborso dei costi sostenuti.

L’adesione è libera e totalmente volontaria.

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