“Dimmi e io dimentico, mostrami e io ricordo, coinvolgimi e io imparo” (B. Franklin): prosegue la nostra serie di quiz per “imparare facendo“!
Capita spessissimo e sempre di più di firmare contratti nella forma di moduli prestampati non modificabili: il più delle volte si tratta di c.d. condizioni generali , particolarmente frequenti nella telefonia, nei contratti bancari o semplicemente nella compravendita di prodotti standardizzati. Questa modalità consente di regolamentare in modo veloce moltissimi rapporti con soggetti diversi, applicando inoltre a tutti un trattamento uniforme.
Si tratta di uno strumento lecito e regolamentato anche dal codice civile, ma per evitare brutte sorprese è bene conoscere alcuni principi di base, anche in materia di interpretazione del contratto. Infatti, redigere delle condizioni generali è un vantaggio per chi le propone, ma non per chi deve accettarle senza voce in capitolo. Fortunatamente la legge prevede delle norme per bilanciare questa disparità.
Di seguito trovate il nostro quiz: in caso di errore vi apparirà automaticamente la risposta corretta ed una breve spiegazione.
https://forms.gle/MEP7uv5Mexx1Jtq1A
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